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Consigli sul Franchising

 

 

Ecco un decalogo di consigli utili per dare corso al progetto di lavoro autonomo nel migliore dei modi, ma soprattutto per schivare brutte sorprese.

Non si compra un lavoro, si diventa imprenditori, si fa una scelta di vita investendo tempo e denaro, legandosi per alcuni anni (3-5) a un progetto aziendale. Questi concetti devono essere ben chiari nel caso si voglia far parte di una catena di franchising.

 

1) Cautela

Pur in presenza di una legge che regola il settore, meglio agire con prudenza: raccogliere il maggior numero di informazioni sulla struttura organizzativa del franchisor (la catena), sui programmi di informazione previsti per il franchisee (l’affiliato), sulla politica di acquisto dei prodotti e sul marketing aziendale.

 

2) Il contratto

Non firmare mai senza aver prima discusso e capito ogni passaggio della proposta commerciale, neanche il più insignificante. Non fidarsi delle promesse fatte a voce, senza alcun valore, meglio farsi consigliare da un avvocato e da un esperto di settore.

 

3) Contattare gli affiliati

Verificare se il franchisor è affidabile, fornisce ai propri affiliati assistenza adeguata, capire se il settore va bene o vi sono problemi.

 

4) Niente fretta

Le catene più affidabili selezionano e scelgono i propri affiliati e non viceversa, perché il franchisor serio a tutto l’interesse a fare andare bene l’attività del franchisee. In particolare fare attenzione alle proposte di sconti e promozioni durante le fiere e a chi vuole carpire una firma a tutti i costi.

 

5) Attenti alle spese d’ ingresso


Una quota di investimento iniziale troppo elevata e ingiustificabile potrebbe essere il sistema utilizzato dalla catena per incassare subito denaro, senza interessarsi del successo imprenditoriale dell’affiliato. Non formare accordi che prevedono acquisti ingenti di merce.

 

6) Il posto giusto


Di solito è il franchisor a fornire consigli sulla zona e la posizione strategica dove avviare l’attività. Lo studio di fattibilità è un modo per prendersi cura dell’affiliato.

 

7) Finanziamenti agevolati


Vi sono istituti di credito che stipulano accordi con le catene per garantire l’accesso al credito al loro franchisee. La possibilità di un prestito della banca può essere una garanzia di affidabilità.

 

8) La durata del contratto


E’ importante che non vi siano penalità contrattuali per chi in un determinato momento decide di chiudere l’attività. L’esclusiva della zona deve essere espressamente dichiarata nel contratto, una clausola non secondaria per evitare la diretta concorrenza degli altri affiliati.

 

9) Scelte strategiche


L’affiliato deve condividerle con la catena. E’ un aspetto da non sottovalutare perché in futuro, una volta avviato il progetto, si dovrà sottostare a regole e strategie dettate dal franchisor.

 

10) Catene straniere


O fanno riferimento a un master franchisor italiano che acquista dalla catena i diritti o aprono direttamente una società italiana. In entrambi i casi esiste un’azienda cui rivolgersi e vanno usare tutte le precauzioni suggerite per il franchisor italiani.

 


*Il "Decalogo per il Franchisee" stilato dal dott. Felice Fava, è tratto dall'inserto Corriere Economia dell'11/06/2012.