CONFESERCENTI BARI CONIUGA IL FUTURO. RIFLESSIONI A MARGINE DI UN EVENTO DI SUCCESSO.
20 novembre 2017
Il Franchising Day di Bari voluto da Confesercenti Metropolitana Terra di Bari e Federfranchising ha involontariamente rappresentato l’anteprima della grande kermesse sul franchising che si apre a Milano il 13 ottobre. Non solo riguardo alle presenze dei marchi intervenuti ma anche e soprattutto riguardo ai temi dipanati nel corso del workshop antimeridiano “Impresa 4.0: Innovazione, Franchising e nuovi mercati” svoltosi in Fiera del Levante il 15 settembre scorso.
Alessandro Ravecca, che di Federfranchising è il nuovo Presidente, è partito proprio dai dati: in Italia circa 1.000 sono le imprese che hanno scelto questo format e circa 52.000 gli esercizi affiliati che, insieme, generano circa 200.000 posti di lavoro e muovono un giro d’affari annuo di oltre 23 miliardi di euro. A conferma interviene “Il Sole 24 ORE” che cita dati che prevedono nel 2017 una crescita del fatturato del 5,2% e 1.150 nuove aperture entro l’anno. Tra queste nuove aperture la parte del leone la fa il settore food con 318 punti vendita, seguito a ruota dal fashion con 311, dall’elettronica di consumo con 253 e via via tutti gli altri.
Nel 2018 la crescita prevista sarà ancora maggiore giacché si prevedono 2.000 nuovi punti vendita che genereranno circa 20.000 nuovi posti di lavoro. Un dato ancora più significativo è rappresentato dalla crescita delle reti italiane all’estero: nel 2017 la performance si attesta sui 230 nuovi punti vendita aperti prevalentemente in Francia, Spagna e Olanda, mentre per il 2018 saranno maggiormente attive le catene del fashion che volgeranno il loro interessato sguardo verso i paesi dell’Est Europa dove la moda italiana è un solido punto di riferimento ma dove anche il food e la ristorazione in particolare, si gioca le carte della qualità e dell’eleganza.
Tutto ciò dà forza all’intuizione di Confesercenti che, con la Federfranchising e la nascita di una vasta rete di Franchising Point nelle principali città italiane, ha scelto di sostenere il percorso di innovazione del franchising per il consolidamento dei marchi italiani, l’ammodernamento della rete di vendita e l’accompagnamento all’internazionalizzazione.
E’ quindi oggetto di particolare attenzione di Confesercenti il “negozio del futuro”, il “retail 4.0” e i nuovi modelli di vendita che rappresentano le sfide dell’innovazione che l’Associazione di categoria propone all’imprenditoria commerciale del territorio barese e pugliese. Confesercenti Bari può essere definita una punta di diamante del sistema associativo su questo fronte se si considera che già sul finire degli anni ’90 ne era impegnata, partecipando a Fiere locali ed eventi nazionali, organizzando nel primo decennio del nuovo secolo iniziative che poi diventeranno gli attuali Franchising Day o seminari che si proponevano l’internazionalizzazione, attraverso le reti in franchising, dei marchi regionali e la tutela dei brevetti e dei marchi stessi. Così è stato con la istituzione nel 2012 di una piccola rete di 8 Franchising Point nei principali Comuni dell’area metropolitana.
Da tali esperienze è nata la felice intuizione di costituire Confesercenti Innova, una fucina, un laboratorio dell’innovazione per accompagnare la rete distributiva tradizionale verso nuove frontiere, per farla stare senza grandi difficoltà, sul mercato. Confesercenti Innova ha partecipato al Festival dell’Innovazione promosso dalla Regione Puglia nel 2014 dove ha presentato il Progetto CUP, ovvero soluzioni tecnologiche per rafforzare il tessuto economico e culturale attraverso i sistemi innovativi come App Mobile, Realtà Aumentata, Reccomender System e Business Intelligence. Nel 2015 Confesercenti Innova promuove e sostiene, per il settore fashion, il Progetto PIT SHOP Pick-Fit-Pay , una piattaforma che permette la visualizzazione e la prenotazione del capo moda da pc o tablet, con la prova e l’acquisto direttamente in negozio, con lusinghiero successo. Nel 2016 Confesercenti Innova aderisce alla Rete Antenna PON Ricerca e Innovazione della Regione Puglia, una rete di nodi costituita da 80 Comuni, che raccolgono i fabbisogni del territorio in Ricerca ed Innovazione 2014 2020 nell’ambito del programma nazionale del MIUR. Nel 2017 Confesercenti Innova costituisce un Pool di espertiper la gestione dei Distretti Urbani del Commercio e ne presenta i progetti strategici nel corso di una pubblica convention a cui intervengono sindaci, assessori e funzionari di circa 30 Comuni dell’area metropolitana.
Gli obiettivi del futuro si muoveranno in direzione della ricerca e implementazione degli strumenti tecnologici e dei processi di digitalizzazione di cui si dovranno dotare le PMI del commercio, e che permetteranno ai consumatori di accedere a informazioni e caratteristiche tecniche dei prodotti comparandoli fra loro, come avviene a chi naviga in internet, i consumatori cosiddetti nativi digitali.
La tecnologia è l’elemento che maggiormente sta influenzando l’evoluzione antropologica e di conseguenza le esigenze e le aspettative delle persone. Naturalmente questo ha implicazioni commerciali. L’esigenza di inserire il digital all’interno dei punti vendita è ormai un’evidenza ed una tendenza incontrovertibile, e i commercianti più sensibili stanno provando in diversi modi ad evolversi in questa direzione. Confesercenti Terra di Bari è con loro!
Nicola Caggiano, Direttore Confesercenti Metropolitana Terra di Bari